Si è conclusa con un bagno di folla Il Festival delle Armonie, ( In rispetto delle nuove normative nazionali contro il Covid,  necessario per tutti il GREEN PASS) che si è tenuto sabato 7 agosto 2021 a Pizzoli, in Piazza Municipio, sostituisce, per quest’anno, al noto Premio Letterario Nazionale “Cavallari di Pizzoli”, la XV edizione del quale si è tenuta nel 2019.

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Sodisfatti Sindaco del Comune di Pizzoli, Gianni Anastasio, la locale Proloco “Le tre Montagne”, il Presidente del Premio Cavallari, Fernando Iannozzi, e la Presidente di Giuria, Liliana Biondi della Centinaia le persone presenti in piazza per prendere parte all’ incontro.

 

Dopo gli interventi di apertura del Sindaco del Comune di Pizzoli Gianni Anastasio, dell’Assessore alla cultura Milena Ranieri, del Direttore del Premio “Cavallari” Fernando Iannozzi, ha coordinato anche l’evento, altre protagoniste della serata è stata una sorpresa alla professoressa Liliana Biondi regalato un quadro che rappresenta la piazzetta di cavallari.

Non è mancato, nel settimo centenario della morte, la celebrazione del Poeta DANTE ALIGHIERI. Presenti l’autore e l’editrice Francesca Pompa, presente il giornalista e scrittore Angelo De Nicola a presentare il suo libro  “Dante, Silone e la Perdonanza” (Ed. One Group – L’Aquila 2021); seguirà, quindi, la lettura del III canto dell’“Inferno” in dialetto aquilano, scritto e interpretato dal noto poeta, regista e attore aquilano Franco Narducci.

Hanno onorato la POESIA, i componimenti in versi di alcuni vincitori e partecipanti delle precedenti edizioni del “Cavallari” (Angela Ambrosini “Ecce L’Aquila”, Claudio Battista “Nu fiasc di vin!”,  Ugo Capezzali “La poesia è sola”,Teresa Di Sario “Quiete accesa”,  Paride Duronio “Femminicidio”, Mario Narducci “Leggera Lei”, Mauro Negretti “Persempre”, Brunella Tega “Nei tuoi stupori”), e voci note di altri poeti: i tre giurati del “Cavallari” (Clara Di Stefano “Con dita dorate”, Selene Pascasi “La mia anima è vento”, Elio Peretti “Piazza Fontesecco”), e i poeti ospiti (Marilena Ferrone “Mi riconosci”, Anna Maria Giancarli “Lingua di luna e di terra”, Maria Silvia Reversi “Eppure esisto”, Antonio Zenadocchio “Rughe”, Giovanna Vespaziani “Esagerata situazione”). Le opere saranno interpretate dagli attori Andrea Bonella e Lucrezia Lupo Guaita.

Protagonista, per la MUSICA, il jazz ed il “Grande swing”, soprattutto italiano, vera “locomotiva musicale” negli anni‘40 ‘50 e ’60 sia in Italia, sia in America. Nella serata verranno rivisitati alcuni successi “evergreen”, spesso interpretati dai grandi “coroner” americani, come Frank Sinatra, Dean Martin, Louis Prima. Con “Il nostro grande Swing”, si esibirà Giampaolo Ascolese e la sua band: Giampaolo Ascolese vibrafono, percussioni, Filiberto Palermini sassofono contralto, Giuseppe Salerno tromba, Raffaele Bove basso elettrico, Alessio Cervellini batteria. Un gradito ritorno, quello di Giampaolo Ascolese, che si è diplomato al Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila in Strumenti a percussione! Laureatosi, poi, in Musica Jazz al Conservatorio “O.Respighi” di Latina, si è specializzato in America alla “Berklee School of Music” di Boston con Dave Friedman e Barry Harris ed è titolare della cattedra Batteria Jazz al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone. Dal 1971, ha suonato con tutti i più grandi jazzisti italiani e circa 70 grandi jazzisti americani, tra cui Chet Baker e Mike Melillo. Ha partecipato a diverse produzioni televisive in onda su gran parte delle reti nazionali, sia come batterista d’orchestra, sia come solista. Con Nicola Arigliano ha vinto il “Premio della Critica” nell’edizione del Festival di Sanremo 2005.

Per il TEATRO, col monologo “Scherzi del caldo”, tratto da “Racconti Romani” di Alberto Moravia, si esibirà l’attore di cinema e televisione, da sempre presente al Cavallari, Andrea Bonella, muovendosi sul confine tra follia e normalità, realismo e fantasia. Con  “Le faremo sapere”, una storia sospesa tra presente e passato, verità e finzione,  si esibiranno, poi, Lucrezia Lupo Guaita, Federica Pia Prencipe, Diandra Selvaggio, Silvia Violante: quattro giovani attrici partecipano ad un importantissimo festival teatrale con la “Lisistrata” di Aristofane. Ad una settimana dalla messa in scena, accadrà qualcosa che le porterà ad abbattere ogni pregiudizio ed ogni, anche piccolo, silenzio.

In fine, tra tante belle armonie, non potranno mancare le ARMONIE DEL GUSTOperché, come scrive Daniel Pennac, «In cucina funziona come nelle più belle opere d’arte: non si sa niente di un piatto fintanto che si ignora l’intenzione che l’ha fatto nascere». Tali armonie saranno affidate alle laboriose mani della Proloco “Le Tre Montagne” di Pizzoli.