Il Partito dei Valori Cristiani si fonda sui valori umani propri non solo della religione cristiana ma di tutte le persone rette, di rispetto, onestà, lealtà, e ritrova questi elementi nella lista dei Popolari per l’Italia.

POPOLARI, DEMOCRATICI E CRISTIANI INSIEME IN
EUROPA: I PRINCIPALI OBIETTIVI

  • Riconoscimento nella Costituzione: a) dal Diritto alla Salute di ogni individuo, la situazione di
    benessere psico-fisico intesa in senso ampio con cui s’identifica il bene “salute” si traduce
    nella tutela costituzionale dell’integrità psico-fisica, del diritto ad un ambiente salubre, del
    diritto alle prestazioni sanitarie e della cosiddetta libertà di cura; b) dal Diritto alla vita di ogni
    essere umano sin dal concepimento e sino al suo termine naturale; b) della tradizione
    culturale giudaico-cristiana, che è tra le radici già importanti dell’Europa, così come la
    tradizione classica greca e latina.
  • Rimozione di ogni discriminazione economica, politica e sociale nei confronti delle
    donne, promuovendo il raggiungimento effettivo delle pari opportunità di tutte le persone.
    Istituzione di un reddito di gravidanza. Contrasto della prostituzione poiché il corpo umano
    non è un oggetto di mercato, minaccia la moralità e la famiglia, finanzia ogni tipo di criminalità.
  • Massimo sostegno alla famiglia come struttura sociale elementare, ovvero come luogo in cui
    di regola la persona viene accolta sin dal concepimento e come primo ambito dove la vita
    biologica e sociale (di reazione) sboccia e si consolida; la famiglia deve poter scegliere
    responsabilmente il numero di figli che desidera, trovando anche sul fiscale un sostegno per
    tale scelta.
  • Un nuovo modello di sviluppo socio-economico ambientale per l’inversione delle tendenze
    attuali: per un ambiente, una società ed un’economia vitalmente operanti.
  • Impegno affinché la scuola sia informata a un reale rispetto della famiglia e della persona,
    minore ed adulta. Vanno, quindi, proposte opportune politiche e riforme normative per una
    ripresa del fondamentale ruolo educativo della famiglia, garantendole il tempo necessario per
    una ricca vita comunitaria. Le istituzioni devono rispettare l’orientamento etico e religioso, che
    le famiglie richiedono per i loro figli. Una formazione autenticamente laica offre lo spazio di
    espressione di tutte le tradizioni culturali e religiose.
  • Un pieno sviluppo di politiche del lavoro, che assicurino a tutte le famiglie i mezzi di
    sostentamento. Un modello di sviluppo, che sia in grado di governare la crescente presenza
    delle tecnologie di automazione nell’industria e nei servizi e garantisca sia il progresso
    economico che la tutela delle persone, trovando un giusto equilibrio tra produttività ed
    occupazione. I lavoratori devono poter partecipare alla gestione delle imprese. Una particolare
    tutela deve essere assicurata alle persone che svolgono in famiglia servizi di assistenza
    domestica.
  • Una ecologia umana e sociale affine l’attuale benessere non comprometta la vita comunitaria
    futura e garantisca a tutti l’accesso alle risorse naturali ed energetiche, ai beni essenziali,
    come per esempio l’acqua, evitando pericolose forme di privatizzazione di un bene essenziale
    e non commerciabile.
  • Una politica per il bene comune con efficaci azioni preventive di educazione alla legalità.
    Quanto alla lotta alla criminalità, essa va condotta col massimo rigore, perché non venga mai
    meno il necessario riferimento ai principi della giustizia per le vittime e della certezza della
    pena.
  • Una politica per il bene comune considera positivamente l’integrazione degli immigrati
    regolari ed il confronto tra culture nel rispetto delle reciproche identità.
  • Superare il Trattato di Lisbona con un nuovo Trattato, approvato dai popoli dei Paesi membri,
    per la costituzione degli Stati Uniti Europei (SUE), dotati di istituzioni federali (presidente,
    governo, parlamento, corte costituzionale, polizia, esercizio).