Il 5 marzo 1992 fu un’altra giornata indimenticabile per Paganica: il Consiglio Regionale dopo una forte pressione esercitata dal Comitato, approvava, all’unanimità con la sola astensione del consigliere L. Del Gatto, la legge che sanciva la ricostituzione dell’autonomia municipale.
Prima della discussione in Consiglio un pacifico e composto corteo di oltre tremila cittadini della decima circoscrizione, con striscioni, canti e bandiere, partendo dalla Fontana luminosa, attraverso corso V. Emanuele, aveva raggiunto il palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio Regionale per attendere il sospirato assenso alla ricostituzione del Comune.
L’approvazione da parte del Consiglio Regionale, non rendeva comunque operativa ancora la legge di ricostituzione dei Comuni di Paganica ed Arischia: necessariamente doveva passare al vaglio del Commissario di Governo, che l’avrebbe poi inviata, tramite il Ministero delle Regioni, al Ministero degli Interni: la legge di ricostituzione non trovò, il 3 aprile, un’accoglienza al Governo che la rinviò alla Regione…(NewsTown 29 Luglio 2017)

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