L’AQUILA – Una scrittrice, l’inconfondibile scrivania e le sedie giallo fluo. Per San Valentino, venerdì 14 febbraio, ecco Lettera per amore (cerchiamo le parole) iniziativa ideata da Giovanna Romano e organizzata dall’associazione culturale Hub-C. La formula collaudata è quella dell’incontro con chi desidera farsi scrivere una lettera d’amore, proprio nel giorno della festa degli innamorati, affidandone il messaggio a una scrittrice. La lettera è redatta a mano e viene consegnata alla stessa persona che la richiede.

Lettera per amore è possibile grazie al patrocinio e al sostegno dell’assessorato all’Associazionismo sociale e all’ascolto del disagio sociale del Comune di Pescara. “Una iniziativa che abbiamo voluto sostenere – spiega l’assessore di riferimento, Nicoletta Di nisio – perché veramente interessante, innovativa e che va nella direzione di, con piccoli gesti, rendere migliore il mondo in cui viviamo e, quindi, ciascuno di noi. Il proporla poi nelle sedi di associazioni che si occupano di diversamente abili dimostra la sensibilità dei promotori. In sostanza: in questi periodi di grida e violenze verbali, un dolce sussurro ci vuole”.

L’iniziativa è stata presentata in occasione di una conferenza stampa in Comune, alla presenza dell’assessore Nicoletta Di Nisio, dei rappresentati dell’associazione Hub-C e con Gabriella Di Giovanni, assistente sociale dell’Anffas, Cristiana Tacconella e Raffaella Ranieri, in rappresenta della stessa Onlus.

E proprio grazie all’incontro con l’assessorato all’Associazionismo sociale e all’ascolto del disagio sociale del Comune di Pescara, Lettera per amore arriva in due luoghi speciali della città. Avranno modo infatti di richiedere una lettera d’amore, gli ospiti della Cittadella dell’accoglienza della Caritas in via Alento e dell’Anffas Onlus di Pescara – Associazione famiglie di persone con disabilità intellettiva e o relazionale. L’appuntamento con gli ospiti delle strutture è stato preparato da un serie di incontri conoscitivi a cura dell’associazione Hub-C.

Su richiesta dei responsabili della Caritas e dell’Anfass, nel rispetto della sensibilità degli ospiti, durante l’incontro di San Valentino nei rispettivi luoghi, è consentita la presenza solo dei responsabili dell’associazione.

Ancor più rispetto alle passate edizioni, dunque, Lettera per amore (cerchiamo le parole) rivolge una dovuta attenzione verso il prossimo, all’insegna di quella rete di sentimenti, di emozioni, costituita dagli esseri umani. Dal tardo pomeriggio sempre di venerdì 14 febbraio, poi, Lettera per amore è negli spazi dell’enoteca Don Gennaro in piazza Muzii a Pescara, per un momento conviviale e per dare la possibilità, a chi lo desidera, di portare a casa una lettera d’amore o per consegnarla al proprio amato, all’amata.

“Non si può pensare ad un vero luogo della cultura che non abbia a che fare con l’interazione tra le persone. Con tutte le persone – commenta Giovanna Romano, presidente dell’associazione culturale Hub-C -. La cultura nasce da valori condivisi da parte di una comunità. E’ quel terreno comune su cui si fonda la società, creata dalla relazione tra le persone. L’accogliere l’altro, il conoscere l’altro, senza pregiudizi e diffidenza, viene soddisfatto davanti ad una scrivania, dove l’ascolto dello scrittore nei confronti della persona, sembra ridisegnare il perimetro delle cose, attraverso un ribaltamento dei ruoli. La cultura si pone dunque al servizio delle persone come strumento di relazione,
mentre la scrittura è il mezzo per la narrazione del sé, e l’amore, che gioca un ruolo fondamentale, diventa il fulcro per riconoscersi come appartenenti alla medesima cerchia umana”.

“Lo scrittore mette a disposizione dell’altro la propria competenza per cercare le parole” commenta Federica Maria d’Amato. La scrittrice, che presta la sua collaborazione con Lettera per amore a titolo gratuito, si occupa di letteratura e lavora nel campo dell’arte e del giornalismo. Ha pubblicato le raccolte di poesia La dolorosa (Opera, 2008), Poesie a Comitò (Noubs, 2011), Avere trent’anni (Ianieri 2013) e A imitazione dell’acqua (Nottetempo, 2017); l’edizione italiana di Il libro dell’amico e dell’amato di Ramon Llull e l’edizione italiana di Dove diavolo sei stato? di Tom Carver (Ianieri, 2012); il libro-dialogo con Davide Rondoni, I termini dell’amore (CartaCanta, 2016), il saggio epistolare Lettere al Padre (Ianieri, 2016) e il libro di pensieri e aforismi Un anno e a capo (Galaad Edizioni). Suoi racconti sono presenti in diverse antologie in Italia e all’estero. Collabora con riviste specializzate di letteratura e critica letteraria e con le pagine culturali dei principali quotidiani.

Lettera per amore ha già coinvolto la città di Pescara nel 2019, incontrando persone al mercato di piazza Muzii, nel presidio ospedaliero, nell’atrio della stazione centrale. La scrivania fluo è stata anche a L’Aquila in occasione dell’edizione 2019 della Perdonanza. In entrambe le occasioni la stesura delle lettere era stata affidata allo scrittore Peppe Millanta. Anche lui aveva prestato la sua collaborazione a titolo gratuito.