L’AQUILA – Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’assessore comunale Francesco Bignotti:

“Rigetto al mittente, nella forma e nei contenuti, quanto apparso sulla stampa locale nella giornata di ieri a firma di Egidio Pezzuto (Cgil), sottolineando che le sue affermazioni si configurano come un attacco diretto e personale nei miei confronti, condito con osservazioni infondate e fuorvianti, privo di sostanza e pieno di inesattezze.

É bene subito specificare che già il 5 giugno 2019 ho incontrato personalmente tutte le sigle sindacali negli uffici del settore Politiche per il Benessere della Persona in Viale Aldo Moro (era presente anche il sig. Pezzuto), in una riunione in cui ho illustrato dettagliatamente il rendiconto del piano sociale, sia nella forma che nella sostanza, trasmesso pochi giorni prima alla Regione Abruzzo. In quella sede, nessuna criticità era stata rilevata dai presenti.

Sempre in tale incontro, dissi che sarebbe stato opportuno aggiornare la riunione in seguito alle eventuali comunicazioni sulla proroga del piano sociale, per un’ulteriore annualità, da parte della Regione Abruzzo, comunicazione pervenuta a metà del mese di dicembre.

A ciò aggiungo che sabato 1 febbraio (e cioè pochi giorni fa), durante l’inaugurazione della nuova sede del centro sociale anziani San Francesco-Torrione, in cui era presente anche il sig. Pezzuto tra gli ospiti invitati, ho informato pubblicamente che a metà febbraio avrei convocato nuovamente le sigle sindacali. Evidentemente la buona educazione e la gentilezza in questo ambiente non sono gradite.

L’elenco delle cose fatte in questi anni a sostegno delle categorie più fragili di questa città sono tante e ci vorrebbe un tempo lunghissimo per enunciarle tutte, ma è bene ricordarne alcune: oltre 500 alloggi messi a disposizione con 8 avvisi pubblici rivolti, tra gli altri, a famiglie con isee da 0 a 12mila euro, separati e divorziati, nuclei monoparentali, giovani coppie, coppie con figli, persone singole, insomma categorie con redditi annui lordi molto bassi. Previste premialità per ragazze madri, disabilitá ed altro. E poi, la realizzazione della ‘Casa degli affidi e delle adozioni’, il progetto per contrastare le truffe agli anziani ‘Essere sicuri insieme’, il progetto Familycare per i cargiver, Abruzzo Include, che ha dato lavoro per 6 mesi ad oltre 100 persone in difficoltà, il ‘Dopo e Durante di noi’ che è ormai in dirittura di arrivo dopo un lungo percorso, avvisi pubblici per i fondi ‘Vita Indipendente’, Bonus Economico annuale erogato ad oltre 500 nuclei familiari con isee da 0 a 6mila euro, e così si potrebbe continuare a lungo.

L’ascolto sul territorio è quotidiano, capillare e su ogni settore delle politiche sociali: incontri con i cittadini, con le associazioni, incontri pubblici, convegni. Ad esempio, solo sulla tematica del cosiddetto ‘anziano fragile’ negli ultimi mesi ho partecipato a diversi convegni, uno dei quali organizzato proprio da una sigla sindacale. Forse che qualcuno pensa che l’ascolto si debba fare solo con alcune realtà e al chiuso delle stanze dell’amministrazione?

Leggendo la sterile e infondata polemica del sindacalista si evince anche molta confusione: si parla di servizi agli anziani senza specificare che per le persone con età superiore a 64 anni è l’Istituzione Centro Sociale per Anziani (Icsa) ad erogare i rispettivi servizi, si parla di sanità per gli anziani senza precisare che i Comuni Italiani non erogano servizi sanitari e che bensì sono le Asl territoriali a farlo, si utilizzano termini dal significato figurato, buttandoli là nel mucchio e non comprende con quale intento.

Tra l’altro in questi giorni sta uscendo un nuovo avviso pubblico destinato proprio alle fragilità sociali per l’assegnazione di alloggi del progetto Case e Map, così come deliberato a gennaio da questa amministrazione comunale.

Mi sono permesso di illustrare i fatti, concreti e incontrovertibili. Lascio volentieri ad altri le esternazioni senza senso, non suffragate da alcunché”.

Francesco Cristiano Bignotti Assessore alle Politiche sociali del Comune dell’Aquila